festival

Giudicati per l’amore

Venerdì 26 maggio 2023
Trento, Sala Rosmini, ore 17.00

“… in ultima analisi saremo giudicati per l’amore…”
PAGINE DI DON LORENZO MILANI

PROGRAMMA
Recital
Omaggio a Don Lorenzo Milani nel centenario della nascita
Musiche di:
ANTONIO MARIA FRACCHETTI (1991)*
*Prima esecuzione assoluta

Chiara Turrini e Beatrice Scartezzini, voci recitanti
Hanna Pukinskaya, violino
Annely Zeni, clavicembalo

 

Locandina
Programma di sala

Note al programma
1923: cent’anni fa nasceva don Lorenzo Milani. Fu una voce di lotta contro le ataviche ingiustizie sociali, che denunciò sia con pagine dal linguaggio forte, sia con la pratica del suo ministero pastorale, sia con i ragazzi della scuola “a pieno tempo” di Barbiana, con i quali scrisse “Lettera a una professoressa”, pietra miliare del dibattito pedagogico. Il recital che proponiamo è un intreccio tra letture di pezzi tratti dagli scritti di don Lorenzo Milani e dei ragazzi della scuola di Barbiana (raccolti nel volume, Don Lorenzo Milani, Tutte le opere, ed. Mondadori, 2017, Milano – collana I Meridiani) e brani di musica composta appositamente per il recital, eseguita al clavicembalo e al violino. Un omaggio ad un uomo di cui si è detto: “Quando si trattava della verità, non aveva dubbi, non guardava in faccia nessuno.” (don R. Bensi). Chiara Turrini

L’ascoltatore percepirà fin dalla prima battuta la fondamentale importanza di una sequenza di tre accordi: Fsus, A e D/F#. Soltanto nel primo brano il clavicembalo li ripete per ben trentatré volte! Essi sono l’ingrediente base per la costruzione di una grande parte dei brani che seguono e che insieme al primo costituiscono la componente musicale di questo spettacolo. Chi non si lascia spaventare facilmente dalle dissonanze, inoltre, realizzerà ben presto che quest’insistenza, seppur soventemente “sporcata” da elementi pandiatonici, fa gravitare quasi tutti gli interventi musicali intorno al porto sicuro della tonalità di Re Maggiore. I brani basati sul “tema accordale”, sia che prendano spunto dalla componente armonica che da quella melodica (nelle trentatré ripetizioni iniziali la voce superiore crea il piccolo inciso melodico discendente, fa–mi–re), sono generalmente molto insistenti ed elaborati dal punto di vista ritmico. Essi vengono alternati a interventi musicali più cantabili e melodici, dove il ruolo dello strumento protagonista è generalmente affidato al violino. Questi brani presentano a volte connotazioni emotive e terrene, in altri casi distaccate e religiose (con un marcato ammiccamento al corale). Il ruolo del clavicembalo in questi brani è variabile: può sia supportare il canto del violino con un tappeto sonoro, che disturbarne le linee con interventi che sembrano quasi volerlo riportare all’inesorabilità ritmica della sequenza armonica (Fsus, A e D/F#) e melodica (fa–mi–re) degli inizi. La forma come spesso mi piace fare è ciclica. Il brano finale, infatti, richiama quello iniziale, ma con una differenza: invece di concludere in maniera decisa sul terzo accordo, l’accordo finale del clavicembalo è il secondo. In tal modo si crea una cadenza sospesa che lascia spazio alle ultime parole della voce, recitate in silenzio in senso di rispetto e profonda ammirazione nei confronti dell’impegno di don Milani per il sociale.
Antonio Maria Fracchetti

CHIARA TURRINI, si è laureata in Psicologia. Docente di Scienze umane, lettrice del gruppo interpretativo “P. Neruda”. Ha recitato in compagnie teatrali locali, presentatrice di manifestazioni
artistiche e concorsi. Voce narrante in percorsi musicali, progetti culturali, opere di compositori classici, trasmissioni radiofoniche e televisive presso la Rai di Trento, collaborazioni con direttori d’orchestra e attori. Ha lavorato con i registi M. Spano, M. Bellocchio, D. Vicari, P. Corsicato, G. Diritti, A. Longoni, R. Faenza, C. Mazzacurati e altri.

BEATRICE SCARTEZZINI, è nata a Trento, il 19 luglio  1995, studentessa universitaria del corso  magistrale di Lettere Moderne, è voce recitante in spettacoli letterario-musicali e presentatrice
di eventi culturali. È modella e attrice in spot pubblicitari e film. Ha frequentato scuole di dizione e recitazione. 

HANNA PUKINSKAYA nata a Moghilev nel 1986, inizia lo studio del violino con la madre Natalia Husarevich all’età di  quattro anni. Tiene il suo primo concerto a soli cinque anni in un ensemble di violinisti nel Festival internazionale di “musica sacra” di Moghilev. Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso la Scuola Statale di Musica di Moghilev. Prosegue quindi i suoi studi al Conservatorio Statale “Rimskij-Korsakov” di San Pietroburgo (Russia) sotto la guida del Prof. Mihail Estrin con il quale si diploma nel 2011 (con la qualifica di concertista, artista d’orchestra, camerista, insegnante). Nel 2018 ha conseguito la Laurea Specialistica di secondo livello in “violino virtuosistico” con il massimo dei voti, nonché la lode e menzione d’onore al Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento. Ha tenuto concerti in Germania (Aalen, Dabrun, Wittenberg, Neubrandenburg, Annaburg, etc.), Austria, Ucraina, Russia, Inghilterra, Italia. Collabora con orchestre quali: “Bologna Baroque”, “Arkè Orchestra”, “The Modern String quartet” ed inoltre, dal 2011 lavora nell’orchestra del “Tirolerfestspiele” di Erl (Austria).

ANNELY ZENI compiuti gli studi classici, si è diplomata in pianoforte a Trento e in clavicembalo a Brescia. Ha svolto attività concertistica come clavicembalista dell’Ensemble A. D. Philidor.
Svolge attività di pubblicista e saggista per quotidiani e riviste musicali a carattere locale e nazionale. Svolge attività didattica per le Scuole Musicali Trentine. Ha ideato e sperimentato in questi ultimi anni il “progetto Apollo” destinato agli studenti delle scuole superiori. È direttore artistico del Festival Regionale di Musica Sacra.

ANTONIO MARIA FRACCHETTI è pianista, compositore e docente di pianoforte. Nasce a Trento nel 1991, ma ancora in tenera età segue la famiglia in Germania dove inizia precocemente lo studio dell’organo e del pianoforte con Thomas Schild. Rientra in Trentino nel 2001 e prosegue lo studio del pianoforte presso il Conservatorio di Trento “F.A. Bonporti” sotto la guida della prof.ssa Antonella Costa. Dopo un periodo di studio trascorso a Salisburgo all’Universität Mozarteum con il prof. Imre Rohman, rientra a Trento dove si laurea al Conservatorio della città in pianoforte a indirizzo concertistico con 110 e lode discutendo una tesi sui pianisti compositori. Ha studiato composizione presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento con Nicola Straffelini e Cosimo Colazzo, a Roma presso l’Accademia “Saint Louis” con Gianluca Podio, dove ha conseguito con successo un master di primo livello in Film Scoring. Dal 2015 al 2021 ha insegnato pianoforte presso il Liceo “F. A. Bonporti” di Trento. Attualmente lavora come compositore freelance per produzioni concertistiche, cinematografiche e pubblicitarie.