festival

Coro polifonico Emerald

VENERDÌ 26 MAGGIO 2023
Trento, Chiesa delle Canossiane, ore 20.30
FREITAG, 26. MAI 2023
Trient, Kirche Canossiane, 20.30 Uhr
DOMENICA 28 MAGGIO 2023
Borgo Valsugana, Chiesa di Onea, ore 18,00
SONNTAG, 28. MAI 2023
Borgo Valsugana, Kirche von Onea, 18.00 Uhr

 

CORO POLIFONICO EMERALD
direttore, Michele Weiss, Leitung

PIERLUIGI DA PALESTRINA (1525-1594)
Super flumina Babylonis

LORENZO DONATI (1972)
Super flumina Babylonis

FELIX MENDELSSOHN (1809-1847)
Richte mich Gott

JOSEPH G. RHEINBERGER (1839-1901)
Cantus Missae op. 109, Abendlied

 

In collaborazione con/In Zusammenarbeit mit
Comune di Borgo Valsugana

Locandina
Programma di sala

 

Note al programma
Super Flumina Babylonis (Sulle rive dei fiumi di Babilonia) si basa sul Salmo 137 del Vecchio Testamento e fa riferimento al periodo in cui gli israeliti erano esiliati a Babilonia, esprimendo il loro dolore e la nostalgia per la terra natìa. Diversi nel corso dei secoli i compositori che hanno musicato questi cinque versetti (Super flúmina Babylónis, illic sédimus et flévimus, cum recordarémur
Sion. In salícibus in médio eius suspéndimus organa nostra.) narrati dalla Bibbia, tra cui Pierluigi da Palestrina e Lorenzo Donati. Due approcci completamente diversi, capaci ugualmente di riflettere l’atmosfera e il contenuto emotivo del Salmo. Il brano di Palestrina rappresenta la tradizione rinascimentale e si concentra sull‘equilibrio e sulla perfezione formale, è caratterizzato da linee melodiche fluide e da un’assoluta fedeltà al testo sacro. Le voci si intrecciano armoniosamente, creando una melodia che sembra sollevarsi verso il cielo. D‘altra parte, la composizione di Lorenzo Donati porta una prospettiva più contemporanea e sperimentale. Pur mantenendo un legame con il passato, introduce armonie e sonorità inequivocabilmente contemporanee, attraverso nuove combinazioni vocali e armoniche. Sul Salmo 43 del Vecchio Testamento è, invece, basato il mottetto Richte mich Gott, una preghiera di supplica a Dio per la protezione e la giustizia. Qui ogni segmento musicato da Felix Mendelssohn si distingue per stile e colore: si ascolta un dialogo, una grande omofonia corale, una danza (che richiama il dialogo iniziale) e infine un inno. Un senso di appagamento e di compiutezza pervade la conclusione maestosa, forte e al tempo stesso serena. Insieme alle sonate per organo, l‘opera più famosa di Joseph Rheinberger è la Cantus Missae, una messa per doppio coro a cappella scritta nel 1878 e dedicata a Papa Leone XIII. Composta nei mesi immediatamente successivi al suo rifiuto degli ideali del movimento ceciliano,
mostra la ritrovata libertà e creatività del compositore nello scrivere musica sacra, pur rimanendo innegabilmente condizionata dai modelli precedenti. Fin dalle battute iniziali, la struttura antifonale richiama lo splendore tardo-rinascimentale della tradizione dei cori doppi di Venezia e gli spettri di Bach e Mendelssohn non sono mai lontani. Tuttavia questa musica mostra con grande efficacia il suo potere d‘invenzione gloriosamente imprevedibile. Il cuore della Messa sono le concise e in gran parte sillabiche impostazioni dei lunghi passi del Gloria e del Credo. Da notare alcuni momenti di palese raffigurazione del testo (vietata dal movimento ceciliano) alle parole et incarnatus est, descendit e ascendit nel Credo. L‘ampio Kyrie precede questi movimenti centrali e il Credo è seguito da un Sanctus etereo, un Benedictus dolcemente danzante e un Agnus Dei i cui contrasti dinamici accuratamente annotati e le modulazioni ellittiche conducono a un‘estesa sezione dona nobis pacem che conclude “sinfonicamente” l’imponente opera. Alessandro Arnoldo

Il CORO POLIFONICO EMERALD nasce a Trento nel 2016 riunendo al suo interno persone di diversa formazione  ma col desiderio comune di sperimentare la propria voce. Il coro propone un repertorio che spazia dalla polifonia rinascimentale sacra e profana alla musica moderna e contemporanea; vanta un‘intensa attività concertistica che gli ha permesso di esibirsi in eventi con  diverse e distanti nature musicali. Fra le sue collaborazioni evidenziamo l’orchestra I Filarmonici, l’orchestra Fuoritempo e il coro Sambruson di Dolo (Veneto). Nel novembre 2018 ha eseguito la Missa Brevis K275 per coro e orchestra d’archi di W. A. Mozart. Ogni anno, a gennaio organizza „Imagine a new year“, una manifestazione corale che coinvolge diversi cori e paesi del Trentino. Dopo le chiusure rese necessarie dall’emergenza sanitaria, l‘associazione propone “2022 Imagine a new year – special edition” organizzando una serie di concerti dedicati alla musica corale, in una
cornice nuova e originale arricchita dalla collaborazione con realtà lontane dal mondo corale. Fin dalla fondazione il coro è diretto da Michele Weiss.

MICHELE WEISS è nato nel 1998, inizia lo studio del pianoforte all’età di 9 anni e prosegue il suo percorso musicale presso la scuola media di Gardolo sotto la guida della prof.ssa Francesca Bottura. In seguito si iscrive al Liceo musicale annesso al Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento. Nel 2021 consegue la laurea di primo livello in Composizione corale e Direzione di coro con il massimo dei voti e la lode. Attualmente è iscritto al secondo anno del biennio del corso di direzione di coro, sempre al Conservatorio di Trento. È fondatore e direttore artistico dell’Associazione Coro Polifonico Emerald. Insieme ad Alessandro Arnoldo e Antonio Carlini è stato organizzatore e direttore artistico della prima edizione del festival #EffettiCorali.